Chiamiamo storia una
«esposizione ordinata di fatti e avvenimenti umani del passato, quali risultano da un’indagine critica» (Treccani)
A grande richiesta I.De.A, Italian Dental Assistant, ha riproposto una giornata di grande successo già nel 2017:
La nostra storia – L’odontoiatria e le sue origini.
Accolti nella prestigiosa aula Magna della Dental School, sede Universitaria nella città di Torino, nonché Centro di Eccellenza per l’assistenza, la didattica e la ricerca in campo Odontostomatologico, abbiamo seguito relazioni differenti tra loro ma legati da un comune denominatore: la Storia dell’Odontoiatria.
L’ introduzione del nostro Tesoriere e Referente Regione Piemonte, Maria Teresa Schirripa, ha dato risalto all’evoluzione della figura professionale di “Assistente dentale” delineata a partire dal IX -X secolo fino ai giorni nostri.
Attraverso la sua passione per la storia dell’ Arte Dentale, il Sig. Valerio Burello, collezionista e curatore onorario del Museo di Odontoiatria, nonché Socio fondatore della Società Italiana di Storia dell’Odontostomatologia (SISOS), ci ha guidati nei luoghi della memoria ossia quegli spazi museali presenti nella nostra penisola che conservano l’importante materiale strumentale e documentale storico lasciatoci in eredità.
In Italia alcuni sono di recente istituzione e li troviamo in diverse Regioni.
La Dott.ssa Paola Carcieri, DH, Consulente, Professore a Contratto sezione di Patologia e Oncologia orale, Dipartimento di Scienze Chirurgiche – Dental School, Università di Torino, nonché Responsabile Pubbliche Relazioni SISOS, ha dato risalto ai vari periodi storici dell’evoluzione dell’igiene orale, fino ad arrivare all’era moderna.
Un sorprendente riferimento alle cure alle quali si sottoponevano le “nobil donne”, con attrezzature particolari come le lime per rimodellare denti estrusi dalle parodontiti.
Un interessante approfondimento sulla cura dei denti nelle antiche civiltà, con particolare risalto a quella Etrusca, è stato trasferito ad una platea attenta dalla Dott.ssa Luisa Ferrero, Laureata in lettere classiche, Curriculum archeologico con tesi in Etruscologia, Diploma di specializzazione triennale in archeologia.
In passato le conoscenze in proposito si basavano su poche fonti scritte romane, negli ultimi anni, grazie allo sviluppo dello studio delle antiche malattie attraverso i resti umani ritrovati negli scavi, abbiamo interessanti informazioni sullo stato di salute delle popolazioni antiche.
Curiosità ed interessamento durante la Visita al Museo!
Le ambientazioni riproducono quattro studi odontoiatrici di varie epoche. A partire da quello del 1884,che presenta una poltrona con sputacchiera, un raffinato mobiletto, un porta strumenti ed un trapano a pedale, fino a raggiungere quello del 1950 che ricorda gli studi attuali.
Affascinante la riproduzione di un gabinetto dentistico dei primi del Novecento, che ci ha permesso di apprezzare una poltrona con un primo riunito e trapano a turbina, alimentata da un compressore a vista, silenziato da una campana di vetro sopra la meccanica.
Tra le ambientazioni proposte, anche quella che riproduce un laboratorio odontotecnico della fine dell’Ottocento, con un banco a tre posti dell’epoca e una serie di strumenti, attrezzi e materiali che permettono di simulare le varie lavorazioni praticate: dalla tiradischi per forgiare le corone stampate, al vulcanizzatore per realizzare le protesi in caucciù, dalle prime fonditrici ad arco voltaico con fusione a fionda o dalla “carmagnola”, ai primi trapani da banco e a pedale.
Sorprendente è stato visionare lo strumentario, come curettes rudimentali racchiuse in una trousse e entusiasmante l’analisi dell’evoluzione degli spazzolini utilizzati nelle varie epoche, rifiniti e spesso personalizzati, con manici in madreperla e setole naturali.
Storia: senza conoscere il passato non si può capire il presente. Per questo studiamo tutta la vita!
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